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Buon giorno spero possa aiutarci.
Siamo 10 condomini, avevamo un amministratore che con l’estate è sparito, cellulare staccato ecc. che, quando ancora reperbile riceveva presso uno studio condiviso con un ingegnere. Riceviamo dall ‘ingegnere una lettera nella quale ci comunica che in ns. condominio da inizio dicembre 2014 è sprovvisto di amministratore.
Troviamo velocemente un nuovo amministratore (alle prime esperienze) che viene eletto con regolare assemblea.
Si da subito da fare, invia una racc. A/R all’abitazione del ex amministratore, ove chiede il  passaggio di consegne. (La raccomandata inviata non è ancora pervenuta al destinatario, si spera a giorni a feste terminate).
Ma cosa succederà? L’amministratore sparito fino a quando va pagato? Solo per i mesi che ha lavorato? Ma non  ha mai dato le dimissioni personalmente.
A chi spetta chiudere il consuntivo dell 2014? Al vecchio? Al nuovo se mai avrà in mano tutti i documenti?
Grazie per le risposte.

Buongiorno,
la prima cosa da fare in una situazione del genere è di prendere il controllo del conto corrente condominiale (se ne avevate uno) e da qui il nuovo amministratore può ricavare i dati per il bilancio 2014.
Se il vecchio amministratore non si è già pagato la parcella, potete semplicemente non pagarlo e poi aspettare di vedere se si fa vivo o meno e decidere di conseguenza (di fatto ha diritto ad essere pagato ma se avete le prove che è sparito da metà anno avete delle buone carte per rifiutarvi di pagarlo).
Certo il nuovo amministatore non deve restarsene con le mani in mano, dal momento della sua nomina ufficiale (assemblea, comunicazione della nomina e sua accettazione) è lui il responsabile, anche se naturalmente credo che sia corretto (se non già previsto) pagare il nuovo amministratore per gestire il difficile passaggio di consegne.
Spero di aver risposto alle sue domande,
Parolini Teseo Mario
Amministratore Condominiale a Carnate e nel vimercatese

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